In particolare la SIPEU si propone di perseguire i seguenti obiettivi:
a) promuovere attività di ricerca
b) promuovere la qualità degli interventi in sinergia e coordinamento con i sanitari dell’emergenza e urgenza
c) promuovere presso gli psicologi dell’emergenza attività di conoscenza, formazione teorica e l’addestramento sul campo
d) promuovere presso i servizi sanitari la costituzione delle “Equipe Psicosociali per le Emergenze, EPE”
e) promuovere presso i competenti ministeri e università l’avvio post-lauream di una “Specializzazione in Psicologia dell’emergenza e dell’urgenza”
f) promuovere un costante confronto a livello nazionale e internazionale
La Società è composta da:
Soci Ordinari: Psicologi dei Servizi Sanitari e/o che collaborano con istituzioni pubbliche e/o iscritti ad associazioni divolontariato di protezione civile che documentino la formazione e l’esperienza in emergenza sul campo.
Soci gruppali: Associazioni regionali e provinciali di Psicologi per i Popoli-Federazione-OdV e
altre Associazioni di psicologia che operino in ambito di psicologia dell’emergenza.
Soci affiliati: psicologi che abbiano iniziato una formazione in psicologia dell’emergenza.
d) Soci onorari: sono persone che si sono distinte in modo particolare nel campo della psicologia dell’emergenza.
E’ importante per chi si accosta alla Psicologia
dell’Emergenza e Urgenza conoscere le tracce di un “lungo passato e una storia
breve in Italia”. Psicologi per i Popoli-Federazione (che ringraziamo) mette a
disposizione della SIPEU, con il permesso degli autori, due articoli in PDF
pubblicati online nella Rivista di Psicologia dell’Emergenza n. 19 del 2018
pag. 30-41 e n. 24 del 2021 pag.40-98
La SIPEU tra i suoi scopi statutari annovera il seguente: “promuovere presso i competenti ministeri e università l’avvio post lauream di una “Specializzazione in Psicologia dell’emergenza e dell’urgenza” che permetta uno specifico accesso concorsuale al Servizio Sanitario Nazionale degli psicologi dell’emergenza e urgenza, in consonanza con la specializzazione medica di “medicina dell’emergenza e urgenza”. Nell’articolo allegato “Obiettivo specializzazione” e nel PDF “Sinossi delle normative e linee guida” messo a disposizione dalla Rivista Psicologia dell’Emergenza e Assistenza Umanitaria, vengono illustrate le motivazioni a supporto di tale progetto.
Il perimetro entro cui lo psicologo dell’emergenza e urgenza deve operare, è definito, come per tutti gli altri ambiti professionali (psicoterapia esclusa) dall’articolo 1 della Legge 18 febbraio 1989, n. 56 “Ordinamento della professione di psicologo” che recita: “La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito”.