Chi siamo 

La SIPEU persegue finalità di interesse generale e di utilità sociale nel realizzare attività di ricerca scientifica, di formazione teorica e di addestramento degli psicologi che, in qualità di dipendenti o consulenti o volontari, sono chiamati da due decenni ad operare in ambito di emergenze, presso le strutture dei servizi sanitari, dei servizi sociali, del lavoro, della scuola, della protezione civile, delle forze armate e dell’ordine. La psicologia dell’emergenza e dell’urgenza (a livello internazionale: Disaster psychology, Psicologia de urgenzia, emergenzia y catastrofes, Psychologie d’urgence, Crisis Psychology, Notfallpsychologie) in Italia è una disciplina che confluisce nell’area della Psicologia Clinica e usufruisce dei contributi della Psicologia sociale, Psicologia della comunicazione, Psicologia ambientale, Psicologia dello sviluppo, Psicologia di comunità e della Salute, Psicotraumatologia. Utlizza anche altri domini di conoscenza, come la medicina e la sociologia, finalizzato a comprendere i processi psicologici (psicofisiologici, cognitivi, emotivi, relazionali e comportamentali) attivati da tali condizioni fuori dall’ordinario contesto di vita, nonché i loro esiti immediati e nel lungo termine che incidono sulle capacità di adattamento e sul benessere delle persone e delle loro comunità di appartenenza.


Obiettivi 


Promuovere attività di ricerca sull’efficacia degli interventi psicologi effettuati in emergenza e urgenza per la popolazione e i soccorritori;

Promuovere la qualità degli interventi in sinergia e coordinamento con i sanitari dell’emergenza e urgenza dei servizi sanitari, dei soccorritori della protezione civile, delle forze dell’ordine;

Promuovere presso gli psicologi dell’emergenza attività di conoscenza, formazione teorica e l’addestramento sul campo con eventuale adattamento alla situazione italiana a) delle Linee Guida IASC- WHO “Guidelines on Mental Health and Psychosocial Support in Emergency Settings”; b) delle tecniche WHO, War Trauma Foundation e World Vision International “Primo Soccorso Psicologico” ;c) delle tecniche NCTSN “Psychological first Aid”;  

Promuovere presso i servizi sanitari la costituzione delle “Equipe Psicosociali per le emergenze-EPE” come previsto dalla normativa “Direttiva del presidente del consiglio dei ministri 13 giugno 2006 “Criteri di massima sugli interventi psicosociali da attuare nelle catastrofi” (G.U. n. 200 del 29 agosto 2006);

Promuovere l’avvio presso i competenti ministeri e università l’avvio post lauream di una “Specializzazione in Psicologia dell’emergenza e dell’urgenza” per uno specifico accesso concorsuale al Servizio Sanitario Nazionale degli psicologi dell’emergenza in consonanza con la specializzazione medica di “medicina dell’emergenza e urgenza”;

Promuovere un costante confronto a livello europeo e internazionale con le istituzioni e i professionisti di psicologia dell’emergenza.

Promuovere, anche in Italia, la visione psicologica del soccorso a favore di un’integrazione  tra discipline, in particolare  sanitarie e tecniche, pianificata in ordinario e coordinata sul campo, a completamento della risposta ai bisogni delle vittime.

Promuovere lo studio psicologico delle fragilità  provocate dall’evento emergenza urgenza e del supporto tempestivo da offrire alle fasce vulnerabili della popolazione.


La rete territoriale di Psicologi per i Popoli Federazione

La SIPEU a livello territoriale valorizza l’organizzazione e le esperienze pratiche in psicologia dell’emergenza e urgenza  delle Associazioni di Psicologi per i Popoli, regionali o provinciali, al fine di  costituire i gruppi di studio attinenti ai programmi annuali della Società Scientifica e di programmare le attività formative a livello territoriale . I gruppi di studio sono coordinati dal presidente o da suo delegato.